PREMESSA
La presente Carta della Qualità dell’offerta formativa è un documento che descrive gli impegni a garanzia della qualità dei servizi formativi in termini di politica, predisposizione ed erogazione dell’offerta, obiettivi, standards e dispositivi di garanzia per i committenti/beneficiari. Il Responsabile Gestione Qualità ha la responsabilità ed autorità di assicurare il rispetto di quanto previsto in questa carta e di verificare che in azienda ci sia l’adeguata conoscenza, applicazione e miglioramento del Sistema di Gestione per la Qualità.
Denominazione: OPECA
Sede legale: Via Tommaso Di Giovanni, 3 – Cepagatti (PE)
Sede operativa: Via Tommaso Di Giovanni, 3 – Cepagatti (PE)
Recapito telefonico: 085 9749832
e-mail: info@opeca.it
Pagina web: https://www.opeca.it
Attività: L`Associazione, escludendo dalla propria attività ogni atto avente fine di lucro, si prefigge di studiare, promuovere ed attivare, anche in collaborazione con altri enti ed associazioni, qualsiasi iniziativa nell’interesse degli operatori economici cepagattesi.
Lo scopo del presente documento è voler comunicare agli utenti e alle parti interessate in generale, gli impegni e le modalità di azione che l’Ente di formazione OPECA si assume al fine di garantire qualità e trasparenza dei servizi formativi offerti in termini strategici, organizzativi, operativi e preventivi.
La Carta di Qualità viene aggiornata ogni due anni, le eventuali modifiche e le migliorie vengono apportate dal Responsabile Qualità, validata congiuntamente al Direttore.
La pubblicazione della Carta di Qualità è sinonimo di trasparenza tra l’Ente, gli utenti e i committenti. Viene resa pubblica attraverso l’affissione della stessa presso i locali accreditati, la pubblicazione sul sito internet dell’Ente e la consegna di quanti si recano presso la struttura.
Rappresenta, per le funzioni aziendali, una guida al raggiungimento degli obiettivi di qualità e per gli utenti finali un’indicazione dell’organizzazione aziendale e dell’impegno posto in essere per attuare i programmi di miglioramento continuo.
Contiene la descrizione della struttura organizzativa, dei compiti e delle responsabilità della Direzione e delle aree operative coinvolte nelle attività coinvolte, delinea i criteri e le specifiche attuative del sistema gestionale.
LIVELLO STRATEGICO
Politica della qualità
OPECA, opera per la formazione professionale culturale e tecnico-economica degli imprenditori e dei loro dipendenti in collaborazione con le istituzioni nazionali e comunitarie.
Mission dell’Ente di formazione OPECA è la progettazione e la realizzazione di studi di carattere generale e particolare, sull’orientamento e la formazione professionale di quanti già introdotti nel mondo del lavoro, in particolare della categoria artigiana nonché dei giovani da inserire nell’attività produttiva; l’istituzione e lo svolgimento di corsi di formazione, di qualificazione, di riqualificazione, di perfezionamento e convegni di aggiornamento tecnico-professionale e tutte le attività idonee che direttamente o indirettamente concorrono alla elevazione tecnico-professionale o artistica degli utenti finali nonché l’organizzazione e lo svolgimento di corsi di preparazione e di formazione professionale; la promozione e la realizzazione di idonee iniziative per la formazione sia della cultura generale e della crescita professionale dei partecipanti.
Miglioramento delle Professionalità
Offrire informazione e formazione volte all’aggiornamento professionale e alla riqualificazione per rispondere alle emergenti necessità del tessuto produttivo.
Centralità dell’utente e Personalizzazione del Servizio
Porre al centro del servizio la persona.
Sviluppare un’azione attiva di prevenzione alla perdita del lavoro e alla disoccupazione di lunga durata.
Favorire la ricerca attiva di lavoro.
Eguaglianza, Imparzialità e Trasparenza
Garantire agli utenti condizioni di uguaglianza, parità di trattamento nell’ambito dell’offerta
del servizio e di trasparenza durante l’erogazione del servizio.
Partecipazione e Coinvolgimento Attivo
Favorire la partecipazione e il coinvolgimento attivo degli utenti attraverso tutte le fasi del servizio.
Efficacia ed Efficienza
Garantire il rispetto degli obiettivi dei servizi attraverso una attività di monitoraggio periodico.
INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA
Obiettivi:
– diffondere sul territorio la conoscenza del servizio;
– favorire il matching più opportuno tra caratteristiche, esperienze lavorative pregresse e necessità di inserimento/reinserimento del lavoratore con le caratteristiche e le opportunità che il servizio può offrire all’utenza;
– orientare il lavoratore su eventuali altri servizi offerti dalla struttura o su servizi offerti dal territorio se più in linea con le sue necessità di inserimento/reinserimento/mantenimento delle condizioni lavorative.
Modi di erogazione del servizio:
– informazioni e presentazione delle principali caratteristiche del servizio;
– raccolta del Curriculum Vitae e di eventuale ulteriore documentazione che attesti lo status dell’utente;
– realizzazione di incontri informativi di gruppo per la presentazione in dettaglio dei progetti e colloquio breve per la raccolta di informazioni di corredo al CV utili per definire un possibile percorso di inserimento/reinserimento/mantenimento delle condizioni lavorative.
Valutazione e qualità:
– sessione informativa breve, individuale, con modalità di erogazione a sportello attraverso l’istituzione della segreteria didattica presso la sede operativa dell’Ente;
– sessione informativa di gruppo, per analizzare in dettaglio le opportunità del servizio;
– sessione finalizzata alla raccolta dati dell’utente potenziale e all’analisi del CV.
FORMAZIONE PER L’AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE E PER L’INSERIMENTO/REINSERIMENTO/MANTENIMENTO LAVORATIVO
Obiettivi:
– migliorare la possibilità di occupazione della persona nel Mercato del Lavoro Territoriale;
– aggiornare le competenze professionali della persona;
– fornire conoscenze e competenze in linea con le richieste delle aziende/imprese sul territorio.
Modi di erogazione del servizio:
le attività formative, suddivise in moduli, sono personalizzate sulla base delle esigenze del target group di riferimento e quindi potranno avere durata e contenuti variabili.
Processi principali: individuazione esigenze, progettazione corso, Programmazione e Pianificazione del servizio, Realizzazione corso, Approvvigionamento
Processi di supporto: Manutenzione, gestione risorse, promozione/pubblicità.
In seguito alla partecipazione ad un bando pubblico, o a seguito di una analisi sui fabbisogni formativi ovvero a richieste provenienti da un cliente o iniziativa privata, l’Ente individua le esigenze implicite ed esplicite del cliente e i requisiti cogenti applicabili, tali requisiti diventano le caratteristiche del servizio da erogare e quindi l’obiettivo da raggiungere.
Il processo successivo riguarda la progettazione del servizio e la pianificazione/programmazione delle attività sia in termini di risorse umane che materiali, con affidamento all’esterno del processo di approvvigionamento, relativo le docenze e il tutoraggio.
I docenti e il tutor vengono selezionati sulla base dei curriculum presi in esame in merito ai moduli specifici del processo formativo.
A supporto di questi processi intervengono quelli secondari relativi alla gestione delle risorse e manutenzione delle attrezzature ed un’efficace flusso di comunicazione interna, con relativa attività di promozione; durante la realizzazione del progetto formativo vengono effettuate le attività di monitoraggio rispetto a quanto pianificato. Durante tali processi l’azienda raccoglie una serie di dati per mantenere e migliorare l’efficacia del sistema di gestione per la qualità.
1. Processo individuazione esigenze
Risorse
Il responsabile è la Direzione coadiuvato dal Responsabile Amministrativo.
Input
Studi di mercato, analisi del fabbisogno formativo, bandi.
Regole: individuazione delle esigenze implicite ed implicite del travet group e dei requisiti cogenti applicabili e la loro conversione in obiettivi qualità che sono verificati in sede di riesame, insieme alla soddisfazione del cliente, tutti questi requisiti definiscono le caratteristiche del servizio da erogare e la definizione dei principali limiti come la tempistica, la disponibilità di risorse umane e materiali, tutte queste informazioni vengono trasmesse al Responsabile Amministrativo che provvederà ad aggiornare la pianificazione delle attività relative ai corsi.
2. Ideazione e progettazione del corso.
Risorse
docenti, tutor, aule, attrezzature necessarie alla realizzazione del corso (lavagne luminose, computer, ecc.).
Regole: il Responsabile Amministrativo coadiuvato dal Capo progetto pianifica le attività, il materiale da acquistare, le risorse umane da impiegare e i relativi controlli da effettuare. L’elaborazione risultante fornisce una visione chiara della programmazione temporale delle varie fasi di attività e delle interconnessioni delle attività stesse. In caso di partecipazione a bandi pubblici, la pianificazione temporale deve tener conto delle direttive del bando stesso.
3. Pianificazione attività corsuale
Progettazione
Risorse
Responsabile di progettazione, risorse finanziarie, supporto informatico.
Regole: vengono definite le varie fasi della progettazione, i responsabili del suo sviluppo e i relativi tempi, le attività di verifica, riesame e validazione della progettazione attraverso la compilazione di un piano di progetto. Il Responsabile Progetto verifica che i dati a disposizione siano completi e tra loro congruenti e definisce i soggetti interessati nel piano di progetto ed eventuali partenariati, ATS/ATI; le attività progettuali vengono eseguite da personale dotato di qualifiche e mezzi adeguati alle mansioni da svolgere, rispettando tutte le prescrizioni applicabili richiamate nei documenti di supporto alla progettazione.
4. Progettazione
Input
Modulistica, individuazione degli step di processo progettuale (didattica, docenza, partenariati, valutazione in-itinere, valutazione finale, gradimento)
Risorse
Il responsabile è il Responsabile Amministrativo. Risorse umane e finanziarie.
Regole: la Direzione coadiuvata dal Responsabile Amministrativo definisce le esigenze di acquisto in fase di pianificazione di ogni corso, provvedendo ad individuare i dati di acquisto relativi al prodotto da acquistare o i requisiti relativi alle risorse umane da reperire, affinché, lo stesso possa essere descritto in modo univoco, chiaro e completo a fronte delle esigenze legate ad ogni corso.
5. Convenzioni, partenariati, lettere di incarico, contratti di service
Risorse
Direttore, Coordinatore, Resp. Gestione economica-amministrativa, Resp. Erogazione dei servizi, corpo docente, tutor, parti sociali del territorio, aziende/imprese
6. Promozione/pubblicità
Modalità
Affissione di locandine, sito internet, attività di marketing, invio di e-mail, invio di lettere.
Processo
Supporto alla realizzazione del corso. Il responsabile è il Responsabile Amministrativo che si occupa di pubblicizzare in diversi modi il corso.
Tempistica
La selezione verrà svolta nei 30 giorni successivi la conclusione della fase di progettazione e comunque in base alle modalità previste da un eventuale bando.
7. Selezione
Modalità
Fasi del processo di selezione: 1. Verifica della congruenza fra pre-requisiti per l’accesso al corso e caratteristiche anagrafiche attraverso: l’acquisizione della copia del documento di identità, titolo di studio, curriculum vitae, status di lavoratore/disoccupato/inoccupato/studente. 2. Somministrazione di un test psico-attitudinale teso a rilevare il grado di corrispondenza dei tratti personali con i tratti definiti della figura professionale oggetto del corso. L’uso di test in concomitanza di altre tecniche di selezione comporta un processo di standardizzazione dei valori che si svolge con le seguenti modalità: Somministrazione test, Codifica dei valori assunti di risultato, Standardizzazione dei valori con metodi statistico-matematici, Assegnazione dei valori standardizzati ai singoli candidati. Formazione di graduatorie. 3. Colloquio per l’approfondimento di dimensioni che si rilevano quali contraddittorie o critiche. In particolare sarà teso a verificare: il fattore motivazionale, le aspirazioni e le aspettative, l’area di interessi e dell’investimento professionale, l’effettiva disponibilità alla frequenza del corso.
Ad ogni partecipante verrà concesso un tempo di 30 minuti per la compilazione del test psico-attitudinale e 10 minuti per il colloquio.
Risorse
Coordinatore del corso e Responsabile esperto di monitoraggio.
8. Erogazione del servizio.
Modalità
Svolgimento dei moduli, attività didattica, attività di tutoraggio, verifiche in-itinere, monitoraggio del percorso formativo.
Risorse
Cooridnatore, Responsabile di monitoraggio, Tutor, Corpo docente
9. Rilevazione grado di soddisfazione dei partecipanti in-itinere
Modalità
Step n. 1 – Monitoraggio del gradimento, compilazione del “Questionario di gradimento del percorso formativo”, compilazione del “Questionario di gradimento della docenza”.
Regola: I questionari sono anonimi.
Step n. 2 – Standardizzazione dei risultati, rilevazione dei risultati
Step n. 3 – Eventuali azioni correttive in-itinere
Risorse
Coordinatore, Tutor, Responsabile del monitoraggio
10. Verifica finale
Modalità
• Prova pratica
• Prova scritta
• Colloquio
Le prove verranno stabilite in base al percorso formativo.
Risorse
La commissione d’esame verrà delineata in base al percorso formativo, in generale è costituita da: Funzionari delegati dalle Istituzioni pubbliche (Regione, Province), Funzionari delegati dalle aziende/imprese, Coordinatore del corso, Tutor, Rappresentante del corpo docente
Obiettivo
La valutazione finale fornisce gli elementi per l’individuazione delle conoscenze, competenze e capacità effettivamente acquisite dal partecipante, al fine di ottenere un feed-back reale di confronto e approfondimento in merito alle capacità e abilità raggiunte.
Attestazione
Certificato di frequenza, Attestato di qualifica, in base al percorso formativo.
11. Gradimento finale
Modalità
Step n. 1 – Monitoraggio del gradimento, compilazione del “Questionario di gradimento del percorso formativo”, compilazione del “Questionario di gradimento della docenza”.
Regola: I questionari sono anonimi.
Step n. 2 – Standardizzazione dei risultati, rilevazione dei risultati
Step n. 3 – Eventuali azioni correttive per azioni formative future
Risorse
Coordinatore, Tutor, Responsabile del monitoraggio
Obiettivo
Rilevazione di items volti ad esplorare opportune informazioni, con l’obiettivo di far emergere elementi critici necessari a supportare il processo decisionale dei responsabili delle attività formative, rispetto alle questioni considerate strategiche ai fini della qualità del processo di formazione, dell’efficace offerta didattica e della rispondenza reale alle esigenze dei partecipanti delle azioni formative.
12. Certificazione e rendicontazione
Modalità
Step n. 1 – Accertamento documentale: documentazione fiscale (fatture, ricevute, versamenti imposte e tasse ecc.), documentazione non fiscale (registri presenze, registri di cassa, report ecc.);
Step n. 2 – Certificazione: comparazione del bilancio di previsione con i costi effettivamente sostenuti
Step n. 3 – Rendicontazione: redazione della rendicontazione, dichiarazione stragiudiziale (ove richiesto)
Risorse
Responsabile gestione economica-amministrativa, Direttore, Coordinatore, Tutor, responsabile monitoraggio, Revisore contabile
TUTORAGGIO
Obiettivi:
– favorire e aiutare la ricerca attiva dell’utente;
– informare le aziende sulle persone che il servizio sta seguendo;
– attivare le reti formali/informali presenti sul territorio ai fini di aumentare le opportunità di ricollocazione dell’utente.
Modi di erogazione del servizio:
– pianificazione delle attività in accordo con l’utente;
– monitoraggio periodico delle attività realizzate e analisi degli esiti;
– promozione del profilo dell’utente e del suo CV verso le aziende e le reti territoriali finalizzate all’inserimento lavorativo.
Valutazione e qualità:
– resoconto mensile sull’esito del monitoraggio delle attività condiviso con l’utente.
VALIDAZIONE DEL PROCESSO DI EROGAZIONE DEL PROCESSO FORMATIVO
Modalità
L’Ente provvede a monitorare in modo continuativo tutte le informazioni di ritorno dal mercato circa la soddisfazione/insoddisfazione del cliente/partecipante. L’Ente ha adottato un modulo di gradimento che somministra all’utente in-itinere e alla fine del processo formativo in merito ai processi formativi, alla didattica, al contenuto dei moduli, ai docenti, al coordinatore e al tutor. Tale questionario garantisce l’anonimato e l’indipendenza.
Obiettivi
Il questionario individua degli items volti ad esplorare opportune informazioni, con l’obiettivo di far emergere elementi critici necessari a supportare il processo decisionale dei responsabili delle attività formative, rispetto alle questioni considerate strategiche ai fini della qualità del processo di formazione, dell’efficace offerta didattica e della rispondenza reale alle esigenze dei partecipanti delle azioni formative.
Indici di gradimento dei processi di docenza
Somministrazione agli utenti di un questionario di gradimento della docenza in base al quale ogni docente deve raggiungere un punteggio > a 7,8.
La valutazione riguarderà: Qualità tecnica degli interventi formativi; Trasformazione e cambiamenti che conseguono all’intervento; Qualità della percezione di attuazione delle misure utili alla soluzione dei problemi da parte del territorio.
Indici di gradimento dei processi formativi
Somministrazione di un questionario di gradimento del processo formativo in base al quale la valutazione risulta positiva se supera il 75% in media.
LIVELLO ORGANIZZATIVO
Servizi formativi offerti
Le aree di attività fanno riferimento a settori economici diversificati che comprendono in generale imprese e categorie artigiane.
Nello specifico dei sub-settori economici della classificazione I.S.F.O.L. – ORFEO, OPECA opera in merito a percorsi di formazione teorica, nel dettaglio:
SUB SETTORE Codice
1. AGRICOLTURA – CONDUZIONE AMMINISTRAZIONE COMMERCIALIZZAZIONE 0101
2. AGRICOLTURA – FLORICOLTURA GIARDINAGGIO MANUTENZIONE VERDE PUBBLICO 0107
3. AGRICOLTURA – MECCANIZZAZIONE AGRICOLA E FORESTALE 0114
4. AGRICOLTURA – VARIE
5. MINERALI NON METALLIFERI – LAVORAZIONE MARMO 0401
6. MECCANICA METALLURGICA – INGNEGNERIZZAZIONE 0501
7. MECCANICA METALLURGICA – DISEGNO MECCANICO 0502
8. MECCANICA METALLURGICA – MACCHINE UTENSILI 0503
9. MECCANICA METALLURGICA – MACCHINE A CONTROLLO AUTOMATICO ROBOTICA
10. MECCANICA METALLURGICA – LAVORAZIONE AL BANCO 0505
11. MECCANICA METALLURGICA – IMPIANTISTICA, TUBISTICA, TERMOIDRAULICA 0506
12. MECCANICA METALLURGICA – CARPENTERIA SALDATURA 0507
13. MECCANICA METALLURGICA – CONTROLLI E MANUTENZIONE 0508
14. MECCANICA METALLURGICA – MOTORISTI, CARROZZIERI 0509
15. MECCANICA METALLURGICA – QUALIFICHE DI BASE E RIQUALIFICHE 0510
16. ELETTRICITA’ ELETTRONICA – ELETTRICITA’ ELETTRONICA GENERALE 0601
17. ELETTRICITA’ ELETTRONICA – IMPIANTISTICA, RIPARATORI, MANUTENTORI ELETTR. 0602
18. ELETTRICITA’ ELETTRONICA – ELETTROMECCANICA 0603
19. ELETTRICITA’ ELETTRONICA – APPLICAZIONI ELETTROTECNICHE 0604
20. ELETTRICITA’ ELETTRONICA – RADIO TV, TELEMATICA, TELECOMUNICAZIONI 0605
21. ELETTRICITA’ ELETTRONICA – ELETTRAUTO 0606
22. EDILIZIA – RILEVAZIONE, DISEGNO, PROGETTAZIONE 0801
23. EDILIZIA – CONDUZIONE TECNICO AMMINISTRATIVA E CANTIERI 0802
24. EDILIZIA – MURATORI, SCALPELLINI 0803
25. EDILIZIA – CARPENTERIA 0804
26. EDILIZIA – VERNICIATURA 0805
27. EDILIZIA – MANUTENZIONE, RECUPERO EDILIZIO 0806
28. EDILIZIA – VARIE 0807
29. LEGNO MOBILI ARREDAMENTO CONDUZIONE AZIENDALE 0901
30. LEGNO MOBILI ARREDAMENTO – FALEGNAMERIA EBANISTICA 0902
31. LEGNO MOBILI ARREDAMENTO – MOBILI 0903
32. LEGNO MOBILI ARREDAMENTO – ARREDAMENTO 0904
33. LEGNO MOBILI ARREDAMENTO – TAPPEZZERIA 0905
34. LEGNO MOBILI ARREDAMENTO – VARIE 0906
35. TRASPORTI – SERVIZI DI SPEDIZIONE E TRASPORTO 1001
36. TRASPORTI – TRASPORTI TERRESTRI 1002
37. TRASPORTI – VARIE 1004
38. GRAFICA FOTOGRAFICA CARTOTECNICA POLIGRAFIA 1101
39. GRAFICA FOTOGRAFICA CARTOTECNICA FOTOGRAFIA 1102
40. CARTOTECNICA PRODUZIONE CARTA CARTOTECNICA 1103
41. ARTIGIANATO ARTISTICO – LAVORAZIONE METALLI 1201
42. ARTIGIANATO ARTISTICO – LAVORAZIONE MARMO, PIETRA, CERAMICA 1202
43. ARTIGIANATO ARTISTICO – LAVORAZIONE LEGNO 1203
44. ARTIGIANATO ARTISTICO – DECORAZIONE 1209
45. ARTIGIANATO ARTISTICO – MANUTENZIONE E RESTAURO 1210
46. ARTIGIANATO ARTISTICO – VARIE 1211
47. INDUSTRIA ALIMENTARE – LAVORAZIONE PRODOTTI AGRICOLI 1301
48. INDUSTRIA ALIMENTARE – LAVORAZ. PRODOTTI DOLCIARI, LAVORAZ. PASTARIA 1304
49. INDUSTRIA ALIMENTARE – VARIE 1306
50. INDUSTRIA ABBIGLIAMENTO PELLI – CALZATURE PELLETTERIA 1505
51. INDUSTRIA ABBIGLIAMENTO PELLI – VARIE 1506
52. ACCONCIATURA ESTETICA – ACCONCIATURA FEMMINILE 1601
53. ACCONCIATURA ESTETICA – ACCONCIATURA MASCHILE 1602
54. ACCONCIATURA ESTETICA – VARIE 1605
55. LAVORI D’UFFICIO – CONDUZIONE AZIENDALE 1901
56. LAVORI D’UFFICIO – CONDUZIONE AMMINISTRATIVA COMMERCIALE 1902
57. LAVORI D’UFFICIO – GESTIONE COMMERCIALE, GESTIONE MAGAZZINO 1903
58. LAVORI D’UFFICIO – GESTIONE AMMINISTRAZIONE PERSONALE 1904
59. LAVORI D’UFFICIO – SEGRETERIA ADDETTI UFFICI 1905
60. LAVORI D’UFFICIO – OFFICE AUTOMATION 1906
61. LAVORI D’UFFICIO – VARIE 1907
62. DISTRIBUZIONE COMMERCIALE – PUNTI VENDITA 2403
63. DISTRIBUZIONE COMMERCIALE – VARIE 2404
Risorse logistico-strumentali
L’Ente si avvale di
− un’aula didattica attrezzata per n. 20 utenti, con video-proiettore, lavagna luminosa e impianto audio;
− un laboratorio di informatica attrezzata da n. 15 postazioni multimediali autonome con piattaforma Windows 8 Home Edition Service Pack 3 e Software con licenza d’uso, una stampante, uno scanner, linea ADSL per l’utilizzo di Internet;
− l’area amministrativa è attrezzata con postazioni multimediali autonome con piattaforma Windows 10 Service Pack 3 e Software con licenza d’uso, stampante, fax, fotocopiatrice, linea ADSL per l’utilizzo di Internet.
− archivio
− Servizi;
Progetti Formativi realizzati
1.Qualità e gestione d’azienda;
2.Sicurezza e qualità nel sistema delle PMI
3.L’incaricato alla lotta antincendio e del pronto soccorso;
4.Informazione/formazione per dipendenti sul primo soccorso e i rischi lavorativi;
5.Responsabile sicurezza prevenzione e protezione (RSPP) D.Lgs 626/94
6.Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS)
7.Corso di inglese
8.Addetti montaggio e smontaggio ponteggi
9.Corso informazione per datori di lavoro sul D.LGS 81/08
10.Informativa procedure accertamenti sanitari tossicodipendenza e alcool per datori di lavoro
11.Informazione/formazione ai lavoratori – artt.36-37 D.Lgs. 81/08 – D.M. 388/03
12.Informazione/formazione addestramento al primo soccorso in ambiente di lavoro (D.Lgs 81/08 – DM 388/03)
13.Addetti ai carrelli elevatori (art.36-37-73 D.Lgs 81/08) Direttive comunitarie 89/391/CEE, 89/655/CEE
14.Formazione dei lavoratori addetti alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione dell’emergenza (D.Lgs 81/08 . DM 10 marzo 1998)
15.Addetti all’utilizzo di autogru (Art. 36-37-73 D.Lgs.81/08)
16.Addetti all’utilizzo di macchine movimento terra (art. 36-37-73 D.Lgs. 81/08)
17.Responsabile sicurezza prevenzione e protezione (RSPP) per datori di lavoro (art.34 comma 2 D.Lgs. 81/08 – art.3 D.M. 16 gennaio 1997)
18.Corso di formazione per i lavoratori in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (Art. 36-37 D.Lgs. 81/08) secondo l’accordo stato regioni: formazione generale + formazione specifica per aziende a rischio basso
19.Corso di formazione per i lavoratori in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (Art. 36-37 D.Lgs. 81/08) secondo l’accordo stato regioni: formazione generale + formazione specifica per aziende a rischio alto
LIVELLO OPERATIVO
Finalità
Il Livello Operativo delinea le modalità adottate da OPECA per monitorare il servizio relativo l’erogazione delle attività formative.
Riferimenti
• Tenuta sotto controllo delle attività produttive, erogazione del servizio.
• Normativa cogente
Modalità
Monitoraggio delle attività formative
Azioni di valutazione
1. Valutazione ex ante
2. Valutazione in itinere
3. Valutazione ex post
4. Mainstreaming
VALUTAZIONE EX ANTE
Oggetto della valutazione | Strumenti e Modalità di valutazione | Criteri di accettazione | tolleranza |
Rilevazione dei fabbisogni formativi | Indagini di mercato
Studi e ricerche
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Dai dati raccolti deve risultare che il percorso formativo è spendibile sul mercato.
Inoltre dai dati elaborati si deve evincere che il percorso formativo avrà un’incidenza positiva sul mercato del lavoro o sulla formazione continua .
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— |
VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO IN ITINERE
Oggetto della
valutazione |
Strumenti e Modalità
di valutazione |
Criteri | tolleranza |
Livello d’impegno, interesse, partecipazione dei corsisti all’attività formativa |
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Monitoraggio delle presenze per modulo o per mese |
I partecipanti non devono superare il 30% del monte ore di assenza |
Livello di apprendimento e di coinvolgimento dei corsisti. |
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Somministrazione di test | Gli allievi del corso devono raggiungere una percentuale di risposte esatte pari al 70% .
I test di valutazione dell’organizzazione variano a seconda della tipologia corsale, tuttavia si stabilisce che ogni corso deve essere valutato positivamente almeno dal 70% dei partecipanti. |
Livello di pertinenza e coerenza tra materiale proposto dai docenti, caratteristiche del progetto e del gruppo aula. |
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Relazioni prodotte da corsisti
Somministrazione test
|
I test di valutazione degli obiettivi del progetto e del materiale didattico variano a seconda della tipologia corsale, tuttavia si stabilisce che ogni corso deve essere valutato positivamente almeno dal 70% dei partecipanti. |
Clima/dinamiche di gruppo |
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Redazione di report | — |
Livello di soddisfazione dei corsisti e criticità
Livello di soddisfazione dei docenti e criticità |
|
Somministrazione di test | I test di soddisfazione variano a seconda della tipologia corsale, tuttavia si stabilisce che ogni corso deve essere valutato positivamente almeno dal 70% dei partecipanti. |
VALUTAZIONE EX POST FORMAZIONE SUPERIORE
OBIETTIVI | INDICATORI | CRITERI | TOLLERANZA |
Valutazione degli effetti immediati dell’azione |
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Rilevazione sull’universo dei formati a tre mesi dal conseguimento della qualifica. | Tasso di occupazione= 20% sul totale dei formati |
Valutazione degli effetti a medio termine dell’azione |
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Rilevazione sull’universo dei formati ad un anno dal conseguimento della qualifica | Tasso di occupazione= 30% sul totale dei formati |
VALUTAZIONE EX POST FORMAZIONE CONTINUA
OBIETTIVI | INDICATORI | CRITERI | TOLLERANZA |
Valutazione degli effetti dell’azione sull’attività formativa | · Cambiamento della condotta di lavoro
|
Rilevazione sull’universo dei formati a tre mesi dalla fine dell’attività formativa | La valutazione dei risultati dell’attività corsale deve essere positiva almeno per il 70% degli allievi formati |
AZIONI SISTEMICHE CON EFFETTO MAINSTREAMING
OBIETTIVI | |
Mainstreaming
Orizzontale
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Gli obiettivi del meanstreaming orizzontale riguardano: – il trasferimento del modello sperimentato ad altre realtà assimilabili – Ampliamento dei servizi connessi al bacino di attività oggetto della proposta progettuale.; – Perfezionamento e disseminazione di modelli formativi , processi , proposte convalidate nel corso delle attività di progetto.
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Mainstreaming
Verticale |
Gli obiettivi che si intendono realizzare sono così sintetizzati: – favorire lo scambio ed il confronto tra i vari attori locali, per creare sinergie e per maturare l’appartenenza ad una identità locale attiva. – fornire a tutti i in un’ottica di genere uguali opportunità formative; – rispondere a fabbisogni formativi genericamente presenti sul territorio; – elevare lo standard del sistema domanda-offerta di servizi e prodotti in risposta ai livelli di sviluppo crescenti e alle richieste reali della società e del mercato del lavoro.
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LIVELLO PREVENTIVO
Organizzazione Aziendale
AREA degli OPERATORI
– RESPONSABILI DI PROCESSO –
DIRETTORE: SANTUCCIONE PIERO
Resp. Gestione Economica-Amministrativa: TANCREDI LUCIA
Resp. Analisi dei Fabbisogni: SANTUCCIONE PIERO
Resp. Progettazione: PIPPA VIERO
Resp. Erogazione Servizi: TANCREDI LUCIA
Tutoring:
Corpo Docente:
* il corpo docente viene selezionato sulla base dei percorsi formativi che si intendono realizzare
AREA DI ATTIVITA’
Descrizione delle attività dei responsabili posti a presidio dei processi
Direttore
Assicura la gestione organizzativa, economica ed operativa relativamente al funzionamento della sede e allo svolgimento di attività, programmi, progetti, servizi del sistema di formazione, finalizza il conseguimento degli obiettivi definiti dall’Ente. E’ responsabile delle azioni di marketing e sviluppo delle attività e delle azioni formative, è responsabile dell’attuazione delle politiche della qualità e dell’accreditamento; gestisce le risorse assegnate, verifica e risponde dell’attuazione degli obiettivi e dei risultati conseguiti.
Responsabile di gestione economica-amministrativa
Sovrintende all’esecuzione e al controllo della gestione contabile, fiscale, economico, finanziaria, rendicontativi, all’amministrazione delle risorse umane e alla gestione del flusso delle informazioni. Nell’ambito dell’amministrazione di risorse umane è responsabile della gestione amministrativa delle risorse umane, predispone e redige le denunce obbligatorie previste dalla legge, supporta la Direzione nella definizione dei budget di costo del personale, gestisce procedure per l’elaborazione informatica dei dati, collabora con la Direzione alla formazione e aggiornamento delle risorse umane. Nell’ambito della contabilità generale è responsabile di tutte le attività connesse alla predisposizione, compilazione e tenuta dei libri contabili, predispone il bilancio e redige le denunce obbligatorie previste dalla legge, cura, di concerto con l’Ente, le relazioni con gli istituti bancari, i clienti e i fornitori, coordina il lavoro dei collaboratori assegnati. Nell’ambito della gestione, controllo e rendicontazione collabora con la Direzione nella definizione dei budget delle attività e nella pianificazione economica/gestionale/finanziaria della struttura operativa, è responsabile della contabilità analitica e dell’elaborazione e compilazione degli atti connessi alle attività di rendicontazione; cura, in collaborazione con i coordinatori, la verifica e il controllo degli stati di avanzamento del budget; coordina il lavoro dei collaboratori assegnati; si occupa della gestione amministrativa di risorse finanziarie pubbliche nel settore della formazione, dell’educazione e dell’orientamento.
Responsabile di analisi dei fabbisogni
Presidia la funzione di progettazione e sviluppo delle attività dell’Ente attraverso: l’analisi delle opportunità offerte nei bandi progettando e coordinando in equipe, le azioni in funzione dei bisogni dei committenti, l’analisi dei bisogni territoriali, la definizione di proposte formative, di orientamento e di accompagnamento al lavoro, con il coinvolgimento anche di gruppi di lavoro specifici, la definizione degli aspetti commerciali, in collaborazione con l’apparato amministrativo dell’Ente. Elabora di percorsi didattici coerenti con i contenuti culturali, tecnici e operativi risultanti dall’analisi dei fabbisogni, predispone le procedure di attuazione del programma di insegnamento coerenti con gli obiettivi del progetto, capaci di garantirne la praticabilità.
Responsabile di progettazione
– progettazione di massima, esecutiva e di dettaglio di un’azione corsuale
– progettazione di percorsi individualizzati nel settore della formazione, dell’educazione e dell’orientamento
Responsabile di erogazione dei servizi
Garantisce il presidio generale delle azioni previste, in uno o più processi riguardanti le aree di: promozione, orientamento, dell’organizzazione interna; sviluppa, cura e gestisce i contatti con il territorio, mantiene i contatti con il territorio e il costante contatto con la Direzione , rappresenta l’Ente nei contatti con i committenti; coordina gruppi di lavoro specifici assicurando le azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi assegnati, assicura il proprio costante aggiornamento per migliorare la propria preparazione attraverso la partecipazione alle attività programmate. Presidia la funzione di erogazione e provvede: all’individuazione della logistica necessaria alla realizzazione dei progetti assegnati, all’iter procedurale necessario per l’avvio del progetto, all’organizzazione e gestione delle risorse umane, alla realizzazione delle azioni di progetto, al monitoraggio del progetto e al suo stato di avanzamento coordinandosi con la direzione, al controllo di gestione del progetto ed alle eventuali rettifiche che si rendessero necessarie “in-itinere”, alla predisposizione della documentazione necessaria alla rendicontazione del progetto.
Verifica inoltre, il raggiungimento dei risultati attesi oltre al monitoraggio occupazionale nonché la programmazione e la somministrazione dei monitoraggi del gradimento così come previsto dalle procedure adottate.
Tutor
Cura la valenza pedagogica del percorso formativo, cura tutti gli aspetti organizzativi e logistici necessari al buon svolgimento del progetto; riceve e consegna il materiale didattico, predispone il Registro delle presenze. Predispone le lettere di incarico delle risorse professionali impiegate e si occupa di farle firmare; si occupa dell’accoglienza di docenti e studenti; rileva le esigenze espresse dai corsisti di cui può farsi portavoce presso la docenza o l’intero staff formativo; predispone l’organizzazione dello spazio fisico dell’aula al fine di favorire un’interazione efficace ed efficiente tra i partecipanti al corso e i docenti/relatori; gestisce i gruppi di lavoro; analizza il “clima” d’aula.
UTENZE SPECIALI
Attraverso incontri con le singole parti sociali o incontri seminariali con tutte le parti coinvolte, con lo scopo di creare una sinergia concreta ed efficace ai fini della realizzazione del processo formativo preso in esame.
CONDIZIONI DI TRASPARENZA
diffusione al pubblico
La Carta Qualità viene resa pubblica attraverso:
− l’affissione della stessa presso i locali accreditati;
− la pubblicazione sul sito internet dell’Ente;
− la consegna di quanti si recano presso la struttura.
revisione periodica
Il miglioramento continuo dell’efficacia del sistema di gestione per la qualità è attuato utilizzando la politica della qualità, gli obiettivi, i risultati delle verifiche ispettive, l’analisi dei dati, le azioni correttive e preventive ed i riesami da parte della direzione.
In particolare la OPECA attua tali modalità: gli obiettivi stabiliti sono perseguiti con l’ausilio degli indicatori di sistema di ogni processo. Tali indicatori sono calcolati dal Responsabile Qualità e messi a disposizione di tutti i responsabili di processo con periodicità semestrale. I responsabili di processo si riuniscono almeno una volta nel semestre per valutare l’andamento degli indicatori a fronte degli obiettivi; i riesami della direzione analizzano la capacità dimostrata dall’organizzazione nel perseguire gli obiettivi e rivedono, quando necessario, questi ultimi a fronte delle risorse impiegate e delle priorità strategiche, ridefinendoli in ottica migliorativa.
Generalità
Le Non Conformità possono essere riscontrate durante lo svolgimento delle attività aziendali, sia gestionali che operative.
In particolare:
• nel corso delle normali attività lavorative, mediante segnalazione diretta da parte delle Funzioni aziendali coinvolte;
• nel corso delle attività di sorveglianza del Sistema di Gestione per la Qualità, quali, ad esempio, quelle sulla documentazione, sui risultati dei controlli eseguiti sul processo;
• durante la conduzione di Verifiche Ispettive interne e nel corso del Riesame del Sistema di Gestione per la Qualità da parte della Direzione;
• sulla base di eventuali analisi di tendenza delle Non Conformità rilevate in precedenza.
Conseguentemente a tali riscontri e all’individuazione di cause potenziali, può nascere la necessità di intraprendere una Azione Correttiva o una Azione Preventiva.
Per ciò che concerne le azioni preventive, esse non fanno seguito ad un evento specifico, come le azioni correttive, ma vengono intraprese qualora si raccolgano elementi sufficienti per definire potenziali cause di non conformità, ovvero derivano da una analisi pianificata e sistematica delle informazioni sulla qualità aziendale.
Le azioni preventive possono essere rappresentate, anche se in via non esclusiva, da:
• partecipazione a corsi di formazione e addestramento, convegni o seminari specifici da parte del personale interessato dall’azione intrapresa;
• riunioni tecniche appositamente indette per lo studio di metodi alternativi di lavoro, di organizzazione delle operazioni, ecc.
La documentazione prodotta per la gestione delle azioni correttive e/o preventive e gli eventuali documenti allegati che ne attestano l’implementazione sono sottoposti alle valutazioni della Direzione in sede di Riesame.
Gestione delle azioni correttive e preventive
E’ il Responsabile Qualità che provvede a gestire le Azioni Correttive e Preventive in azienda, con la collaborazione di tutti gli altri Responsabili di Funzione.
Le fasi attraverso le quali tale Responsabile opera, sono le seguenti:
• esame della Non Conformità e/o delle condizioni pregiudizievoli per la qualità;
• individuazione e attuazione delle Azioni Correttive/Preventive relative;
• riesame delle azioni correttive/preventive attuate in base alla verifica della messa in atto e verifica dell’efficacia;
• archiviazione della documentazione e analisi statistica delle Azioni Correttive/Preventive.
Sulla base delle Situazioni non Conformi eventualmente verificatesi e di tutte le condizioni pregiudizievoli per la qualità, viene definita l’Azione Correttiva/Preventiva più consona ed individuato il Responsabile dell’attuazione di tale azione.
La verifica della messa in atto e dell’efficacia di quanto predisposto, viene effettuata dal Responsabile Qualità.
Quest’ultimo, in collaborazione con la/le Funzione/i interessata/e, decide in merito all’adozione di ulteriori Azioni qualora le prime non diano risultati soddisfacenti.
Nel caso di Azioni Correttive avviate a seguito di non Conformità derivanti da Verifiche Ispettive, è il Responsabile del Gruppo di Verifica Ispettiva ad effettuare la verifica.
Se le Azioni Correttive/Preventive prevedono la modifica permanente del Sistema di Gestione per la Qualità, allora esse comportano la modifica delle relative Procedure Gestionali e delle Istruzioni Operative, da parte dei relativi responsabili.